Nella nostra attività commerciale abbiamo 2 strade da percorrere:
la strada dell’innovazione o quella della tradizione. Entrambe possono essere
efficaci e raggiungere l’obiettivo desiderato ma efficacia…non vuol dire efficienza
e negli affari il solo risultato che conta è quello del profitto.
Detto questo passiamo ora ad analizzare un caso concreto.
Il nostro imprenditore che chiameremo Mario è titolare di
una salumeria a conduzione famigliare. All’interno di essa egli commercializza
prodotti freschi di norcineria forniti da aziende terze ma anche prodotti
direttamente da lui stesso.
Per tradizione che cosa intendiamo? Intendiamo innanzitutto
un servicescape (l’ambiente in cui la vendita viene effettuata) che ricordi i sapori
di un tempo e quindi i profumi i colori le sensazioni dei prodotti venduti; un
abbigliamento che dia sensazione di pulizia ma anche faciliti il riconoscimento
del salumiere nella visione comune che tutti noi abbiamo (stereotipo); un’esposizione
che faciliti la scelta ma che allo stesso modo colpisca l’occhio
per la sua
vastità e bontà; un servizio di confezionamento che nonostante debba garantire
fragranza freschezza di durata e idoneità alimentare mantenga ancora nell’immaginario
comune il cartoccio tipico del salumiere.
Non entro nel particolare della definizione di servicescape:
ci basti sapere che lo possiamo definire come il packaging del nostro prodotto
in questo caso l’attività di salumeria
Tutti noi saremo colpiti dall’attività di Mario ma molto
probabilmente Mario nonostante il nostro riconoscimento non terrebbe aperta la
propria attività per molto tempo….
Ecco quindi che accanto alla tradizione dobbiamo aggiungere
l’innovazione affinché non solo le nuove tecnologie ci possano rendere più
facile la vita ma anche ci possano permettere una maggiore interazione con il
territorio in maniera più vasta andando a espandere il nostro raggio di azione.
Il nostro Mario infatti potrà attraverso l’uso di un sistema informatico gestire meglio giacenze scorte e produzione, attraverso l’utilizzo
di social media potrà comunicare ad una platea più ampia la propria attività
commerciale, attraverso l’e-commerce poter vendere i propri prodotti non
deperibili in zone fino ad ora irraggiungibili e perfino all’estero e cercando
sinergie con altre attività produttive e commerciali del luogo creare eventi di
promozione dei propri prodotti con partner fino ad ora impensabili.
Ecco quindi che il sapiente connubio di tradizione e
innovazione può dare risultati impensabili a costi a volte appena al di sopra
dello zero!!!
Ma sicuramente per fare ciò l’occhio esperto e vigile del
titolare dell’impresa (in questo caso del buon Mario) non basta: è necessario
affidarsi ad un esperto in gestione aziendale che attraverso un’analisi dell’attività,
del territorio e delle aziende in esso presenti, possa redigere un piano d’azione
improntato su step consecutivi in grado di fare raggiungere l’obiettivo
proposto nei tempi e nei modi pianificati e cosa altrettanto fondamentale possa
costantemente avere sott’occhio il display dei costi per riuscire in ogni
momento a quantificare i profitti aziendali. E qui si dovrebbe parlare anche di
managerial accounting budgeting report...ma questa sarà il passo successivo che
Mario farà per diventare un piccolo commerciante di successo.
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